Salta al contenuto principale
loading

Piatti stellati che profumano di Primavera

di M. T.

Si respira aria di primavera sulla Costiera Amalfitana. La natura in questo angolo di paradiso, che nei secoli con le sue scogliere, i suoi terrazzamenti e soprattutto il suo mare cristallino, ha incantato letterati e viaggiatori di tutto il mondo, è pronta ad esplodere. E sull’orizzonte di Conca dei Marini, quando si fa sera, già si coglie il bagliore nitido di una nuova Stella: quella di cui si fregia da quest’anno il ristorante Il Refettorio del Monastero Santa Rosa Hotel & Spa, raffinato Boutique Hotel ricavato, in una splendida posizione panoramica a picco sul mare, dalla ristrutturazione di un Convento seicentesco di monache Domenicane. Stella attribuita dalla Guida Michelin 2018 alla splendida cucina diretta da Christoph Bob per la sua arte del buono, espressa con creatività e rispetto verso i prodotti e le stagionalità di un territorio unico. Oltre alla Stella Michelin, il resort si è riconfermato, per il quarto anno consecutivo, nei Top Ten dei Travellers’ Choice di Tripadvisor (classifica che racchiude appena l’1% dei migliori alberghi recensiti dalla più importante comunity di viaggiatori al mondo) in ben 3 categorie (Migliori hotel di lusso, Migliori hotel romantici, Migliori hotel dipiccole dimensioni) ed è stato premiato dalla stampa specializzata del TTG a Londra come “Luxury Independent Hotel of the Year 2018”. Il Monastero Santa Rosa Hotel & Spa riapre quindi, dopo la pausa invernale, con queste bella novità, che premiano il lavoro non solo del ristorante ma anche dell’intera squadra, sempre attenta ad offrire il meglio in termini di accoglienza e di ospitalità.

 

Il premio della guida Michelin stimola una nuova creatività mediterranea

Per festeggiare l’ambito riconoscimento ottenuto dalla celebre guida rossa, il Ristorante Il Refettorio propone un nuovissimo menu in omaggio alla primavera, sintesi della sensibilità mediterranea dello chef Chistoph Bob (non a caso allievo del grande Heinz Beck) e del suo secondo Pasquale Paolillo.…

Vuoi ricevere la rivista Taste Vin?

Scrivici