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i "Fuori Studio" di Paolo Loschi

di Luigi Zoppelli

Gli imprenditori Andrea Alessio e Daniele Modesto sono i fondatori di Zero Farms, un’azienda nata dall’osservazione di un ‘punto di fallimento’ per il pianeta terra nel suo insieme.

In Zero Srl è stata sviluppata un’idea in merito al concetto di agricoltura verticale, una risposta praticabile ma imperfetta e molto complessa da gestire, un mix di scienza, software, ingegneria e creatività.

Per raccontare il progetto di Zero attraverso le illustrazioni, i fondatori si sono affidati all’artista trevigiano Paolo Loschi che ha realizzato una locandina gigante, che racconta questa loro filiera illustrando quel che avviene all’interno dei laboratori di ricerca degli impianti che loro creano.

Si tratta di veri e propri orti verticali che possono arrivare anche ad otto piani.

Sono installazioni ‘vertical farmer’ a ‘modulo container’ che permettono a paesi, caratterizzati da clima estremo, di coltivare dei prodotti da tavola, da consumo.

Le piante hanno delle radici a sospensione. Su questi orti vengono spruzzati i nutrienti, garantendo così un risparmio d’acqua che arriva fino al 90% quindi ideale per i paesi in cui l’acqua è davvero rara… dove forse è più facile trovare il petrolio.

Le coltivazioni essendo indoor vengono sostenute con led colorati, in quanto è stato scoperto che il colore stesso influisce sui parametri di crescita delle piante e anche sul gusto.

Ecco quindi che l’elemento colore è stato proprio fondamentale per Paolo Loschi che ha fatto un progetto in scala e realizzato la sua opera completamente da terra, con un rullo che ha utilizzato come fosse una matita gigante.

Con uno stile che potrebbe ricordare l’action painting di Jackson Pollock, ha tirato letteralmente secchiate di colore per realizzare i fondali e ha poi tracciato delle linee di fuga per dare la profondità.

Il risultato in un racconto composto da 10 tele della misura ciascuna di 3m x 4 di altezza, quindi 30 m lineari, che hanno portato Paolo a correre da un lato…

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