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Colli Euganei: natura da brividi e vini d'autore

di Stefano Carrer

I Colli Euganei sono colline di origine vulcanica con forma tipicamente conica, che si elevano in gruppo nella pianura padana nei pressi delle città termali di Abano Terme, Montegrotto Terme, in provincia di Padova, all’interno del Parco dei Colli Euganei, isola naturalistica riconosciuta dalla Regione Veneto di quasi 19.000 ha. L’altitudine alla quale si trovano la maggior parte dei vigneti varia da 50-300 metri slm arrivando fino a sfiorare i 400. Il clima dei Colli Euganei è temperato, caratterizzato da condizioni termiche quasi mediterranee, inverni miti, estati calde e asciutte e buone escursioni termiche fra il giorno e la notte. Nelle giornate limpide e nelle prime ore del mattino è frequente il fenomeno dell’inversione termica, per cui le zone collinari godono di una temperatura superiore rispetto alla pianura. Per queste peculiarità la zona, rinomata e ricercata dai turisti, è ideale per la coltivazione della vite. La piovosità media annuale oscilla tra i 700 e i 900 mm con due punte massime, in primavera e autunno. L’umidità relativa è variabile tra la pianura e la collina, dove i valori sono notevolmente inferiori; i venti prevalenti provengono da NNE, NE e N con velocità e frequenze basse. La giacitura dei terreni coltivati a vite è situata prevalentemente in pendii e declivi che consentono il deflusso delle acque evitando i ristagni. La zona, per la maggior parte collinare, consente ai produttori di scegliere per ogni tipologia di vitigno, le esposizioni e le giaciture più idonee a far risaltare le qualità specifiche; infatti, a seconda dell’esposizione “più o meno fresca”, la scelta enologica cambia passando da uve destinate a vini bianchi, a base spumante o a uve per vini, sia bianchi che rossi, giovani e fruttati nei terreni ad esposizione prevalentemente a nord, ad uve per ottenere vini più strutturati e riserve per i versanti a sud. I suoli sono originati dalla disgregazione delle rocce vulcaniche, presentano un buon scheletro, sono ben drenati e ricchi di minerali e microelementi. A seconda del livello di disgregazione delle rocce vulcaniche nei millenni, nelle diverse zone dei Colli, emergono tipologie di suoli differenziati: vulcaniti (rioliti trachiti, basalti, tufi basaltici), rocce sedimentarie (biancone, scaglia rossa e marna), alluvioni (conoidi di deiezione, fondovalle alluvionale). La combinazione tra natura del terreno e fattori climatici fanno dei Colli Euganei un territorio altamente vocato alla produzione di vini di pregio.

Terra di tradizioni antichissime, sapori forti e conosciuti a livello internazionale, storia millenaria e cultura invidiata in tutta Europa: quando si parla di Padova si fa riferimento ad una della città più rappresentative dell’anima italiana, e della passione per il bello e per il buono che la caratterizza. Tuttavia, oltre che culla di opere d’arte, monumenti ed architetture di valore, la provincia di Padova è anche la patria di vini rossi pregiati, tra cui spicca una specialità altamente rappresentativa, conosciuta come Colli Euganei doc. Stiamo parlando di un vino rosso tra i più apprezzati della regione, prodotto in una zona composta da 17 comuni tra cui Arquà Petrarca, Torreglia, Este e Abano Terme, tutti entro i confini della provincia padovana e tutti basati prevalentemente sull’agricoltura e sulla viticoltura. Basta fare un giro in macchina o, meglio, una passeggiata nel Parco dei Colli Euganei per rendersi conto di quanto la natura sia stata prodiga di meraviglie con questo pezzo d’Italia. Ma andiamo nel dettaglio per conoscere il nostro vino.

Il Colli Euganei doc è un vino rosso che all’esame delle caratteristiche organolettiche si presenta di un colore rubino piuttosto carico e tendente ad assumere note di granato con il procedere dell’invecchiamento. “Più è scuro più è buono”, dice qualcuno a proposito dei grandi vini rossi: un mottetto che nel caso del Colli Euganei doc non tiene conto di un profumo intenso e tipicamente vinoso, arricchito da evidenti sentori di rosa e violetta. In bocca il vino rosso Colli Euganei doc è estremamente gradevole, secco e abboccato quando Novello, ma ciò che lo contraddistingue maggiormente sono la morbidezza, il corpo e quel tocco vellutato caro soltanto ai vini più delicati. Un’altra peculiarità di questo rosso è la complessità degli uvaggi: per ottenere delle ottime bottiglie di Colli Euganei doc ci si serve di una percentuale predominante di uve Merlot (comprese tra il 60 e l’80%), mentre in percentuale minore troviamo uve Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon oppure Barbera e Raboso veronese.

Sotto questo punto di vista, il il Colli Euganei rispetta la tradizione cara alla maggior parte dei vini veneti, che prevedono l’utilizzo molto frequente di uve rosse non aromatiche.

Stiamo parlando di un vino rosso prodotto in due tipologie: Novello e Riserva.

Il primo è ovviamente caratterizzato da un invecchiamento molto breve, mentre chi desidera ottenere la versione Riserva deve procedere ad una conservazione che può durare al massimo 4 anni. Per quanto concerne gli abbinamenti, il Colli Euganei doc si sposa a perfezione con antipasti a base di salumi e formaggi stagionati a pasta dura, ma anche primi piatti conditi da sugo di carne e secondi piatti corposi.

Portatelo in tavola ad una temperatura compresa tra i 16 e i 18 gradi e vivrete una splendida esperienza enogastronomica.

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