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Il Prosecco DOC illumina Venezia

di Albina Podda

Per la prima volta esce dalla Piazzetta dei Leoncini dove eravamo abituati a vederlo durante le feste, per trasferirsi in Piazzetta San Marco e troneggiare tra il Palazzo Ducale e la Biblioteca Marciana, dando le spalle alla Basilica e alla celebre Torre dell’orologio. L’Albero di Natale 2017 si affaccia ora sul bacino, ben posizionato, coi suoi 14 metri di altezza luminosa, tra il campanile di San Marco e quello di San Giorgio. Quasi una gara tra stature importanti. E’ anche la prima volta che la città opta non per un albero con le luci, ma di luci. Anticipato da una formale cerimonia inaugurale, il grande Albero di Natale è stato acceso, contemporaneamente a tutte le luminarie di Piazza San Marco. Importante il contribuito offerto dal Consorzio Prosecco Doc “Con questa operazione rafforziamo il rapporto con Venezia, città con la quale collaboriamo sempre volentieri e alla quale ci unisce uno storico legame di appartenenza e un profondo sentimento di affinità. In particolar modo per la vocazione all’internazionalità che tutto il mondo riconosce ad entrambi” spiega Stefano Zanette, presidente del Prosecco Doc, la bollicina più venduta con ben oltre un milione di bottiglie stappate ogni giorno in 130 Paesi del globo. “Il nostro non è un prodotto il cui consumo risulta legato a eventi particolari, ma certamente nella notte di Capodanno la media quotidiana di bottiglie stappate subirà una grande impennata”. Pochi istanti dopo l’accensione è scattato il via al selfie. Passanti, residenti e turisti, coppiette, single e gruppetti non hanno indugiato di fronte alla tentazione di uno scatto da postare sui social o da mandare agli amici. Una evidente conferma del grande appeal che il magico contesto di Piazza San Marco – complice anche una luna eccezionalmente brillante – regala al simbolo per eccellenza delle festività natalizie.

Nell’ambito dell’accordo siglato tra il Consorzio del Prosecco Doc e la città di Venezia per il tramite di VELA, è prevista anche…

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