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I Brunelli e il Barolo battono i bordeaux sul mercato del live-ex

di Nino d'Antonio

Se qualcuno si azzardasse a valutare come fenomeni positivi (addirittura dei veri e propri “miracoli”) l’ondata di terremoti, alluvioni ed epidemie che spesso si abbattono sull’umanità, non troverebbe di certo molti sostenitori.

Ma se questo qualcuno si chiama Einstein, allora il giudizio cambia. Così, il Coronavirus più che essere un flagello è destinato ad aprire la strada a quel rinnovamento delle strutture sociali (e quindi delle istituzioni e dell’economia) altrimenti destinate a non fare un metro di strada.

Messa in questi termini, la questione può diventare anche accettabile, ma – estesa al mondo del vino e in special modo al fenomeno del Live-Ex – suscita non poche perplessità. Eppure, il Coronavirus non sarebbe estraneo alla crescita di alcune nostre etichette e all’arretramento dei Bordeaux, da sempre in testa nel traiding mondiale.

Per chi ha poca confidenza con questo particolare e prezioso segmento di mercato, il Live-Ex dice ben poco. L’acronimo (London International Vintners Exchange) rappresenta il mercato globale del vino. Può contare infatti su oltre quattrocento membri, ai quali l’organismo fornisce dati, servizi commerciali e logistici. Fondata nel Duemila da due agenti di borsa, la società gestisce varie tipologie di vino, provenienti da tutto il mondo. A dirla in termini semplici, il Live-Ex esprime il top del mercato dei grandi vini. O meglio, di quelli “fine wine”, che da sempre segnano un sicuro confine anche fra bottiglie cariche di storia e di indiscusso prestigio.

Poi, nel corso degli ultimi ventanni, alla ristretta rosa di etichette – tra le quali fanno spicco gli Chateaux – si è affiancata una ristretta selezione dei migliori Borgogna. E’ stato un piccolo segno di quella inversione di tendenza, che ha finito per aprire le porte anche ad alcune star piemontesi e toscane. Mi riferisco al Barolo Riserva Monfortino e al Barolo Bricco Viole, fra i vini più scambiati nel 2019.

Per i toscani, invece, hanno tenuto banco il…

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