Salta al contenuto principale
loading

Racconti di cucina

di Alberto Zucchetta

Devo dire che questa sera mi trovo nella inconsueta veste di ospite, mentre qui a Valeggio da decenni mi considero come a casa mia e, abituato generalmente a ospitare. Quindi consentitemi di ringraziare i delegati dell’Accademia italiana della cucina. Anfitrione della Cena Ecumenica di quest’anno: il marchese dott. Guidalberto di Canossa, poi il dott. Umberto Parodi e in particolare l’amico dott. Fabrizio Farinati delegato di Verona, che si è adoperato per questo gradito invito, e che avrà il potere, come una macchina del Tempo, di farmi rivivere le accoglienti atmosfere dell’Accademia vissute intensamente, fortemente convinto che: dove c’è Civiltà della tavola, c’è cultura e c’è amicizia.

Dico subito che oggi mi colloco in quella categoria di appassionati di cucina che si rivolge di più alla storicità della tavola, (quella a zero calorie che sta scritta nei libri) più che alla quantità di cibo servita nei piatti. Anche se non disdegno ancora di cimentarmi ai fornelli con ricette della cucina veneziana. I miei punti di riferimento sono stati Orio Vergani e Dino Villani, ideatore del piatto del buon ricordo, con l’intento di fondere turismo e cucina regionale e soprattutto Giuseppe Maffioli per quanto riguarda la cucina tradizionale veneta. Cucina regionale vuol dire cultura, formazione intellettuale alla quale gli accademici sono chiamati per difendere e salvaguardare le tradizioni di appartenenza locale. Valori acquisiti da quando ero giovane segretario della Delegazione di Verona dell’Accademia italiana della cucina, poi da Delegato, e infine come membro del Consiglio nazionale dell’Accademia.

Da giornalista – qualche decina d’anni fa - mi ero inventato una rubrica per il quotidiano L’Arena di Verona , titolata “la ricchezza della cucina povera”. Uno studio che ha dato vita a una impegnativa indagine su trattorie e ristoranti del territorio, pubblicato sul giornale L’Arena a fascicoli settimanali, dal titolo “La nostra cucina”. Una vera bibbia per…

Vuoi ricevere la rivista Taste Vin?

Scrivici